
IL MERCATO DEL GAS: COME ARRIVA NELLE NOSTRE CASE?
18/04/2025
Dietro il semplice gesto di accendere un fornello o avviare il riscaldamento, si nasconde una filiera complessa e articolata, che coinvolge numerosi attori e fasi, dalla produzione alla distribuzione finale.
Dalle centrali di estrazione e raffinazione del gas naturale, fino alla rete di distribuzione che arriva direttamente nelle nostre case, ogni passaggio richiede tecnologia, coordinamento e una costante attenzione alla sicurezza.
Si tratta di un ecosistema invisibile ma fondamentale per la vita quotidiana, che dipende dall'innovazione continua e da scelte strategiche a livello geopolitico e ambientale.
Cos'è il mercato del gas?
Il termine mercato del gas si riferisce all'insieme delle attività economiche e infrastrutturali necessarie per garantire la disponibilità, il trasporto, la distribuzione e la vendita del gas naturale. In Italia, come in tutta l’Unione Europea, il settore è stato oggetto di liberalizzazione, per favorire la concorrenza, aumentare la trasparenza e migliorare l'efficienza del servizio offerto agli utenti finali.
Il mercato del gas si articola in due segmenti principali:
- mercato all’ingrosso, dove gli operatori (produttori, importatori e trader) comprano e vendono gas;
- mercato al dettaglio, in cui i fornitori offrono contratti ai clienti domestici e business.
Le fasi della filiera del gas naturale
1. Produzione ed estrazione
Il gas naturale può essere estratto da giacimenti sotterranei presenti sia onshore (a terra) che offshore (in mare). In Italia la produzione interna copre circa il 10% del fabbisogno nazionale, localizzata principalmente nell’Adriatico e nella Pianura Padana.
Il restante 90% viene importato, attraverso gasdotti o come GNL (Gas Naturale Liquefatto), da paesi partner come Russia, Algeria, Libia, Norvegia, Qatar.
2. Importazione e trasporto
Una volta prodotto o importato, il gas entra nella rete nazionale di trasporto, gestita in prevalenza da Snam Rete Gas. Questa rete è composta da oltre 30.000 km di gasdotti ad alta pressione, che garantiscono il collegamento tra i punti di ingresso (confini o terminali di rigassificazione) e i centri di consumo sparsi sul territorio.
Nel caso del GNL, il gas viene prima raffreddato a -162°C per essere liquefatto e trasportato via nave. Giunto nei terminali italiani, viene rigassificato e immesso nella rete.
3. Stoccaggio
Per garantire la continuità e sicurezza degli approvvigionamenti, il gas viene immagazzinato in depositi sotterranei (ex giacimenti esauriti o cavità saline). Lo stoccaggio è una fase chiave per gestire le variazioni stagionali della domanda (alta in inverno, più bassa in estate) e prevenire eventuali interruzioni.
4. Distribuzione
Dal trasporto ad alta pressione si passa alla distribuzione locale, tramite reti di media e bassa pressione gestite da operatori territoriali. Queste reti portano il gas fino ai contatori degli utenti finali: abitazioni, aziende ed edifici pubblici.
5. Vendita e fatturazione
Nel mercato del gas, la fase di vendita al dettaglio consiste nell'acquisto del gas naturale da parte dei fornitori presso i mercati all'ingrosso, per poi rivenderlo ai clienti finali attraverso contratti di fornitura personalizzati. Questo avviene tramite accordi che hanno condizioni economiche e commerciali differenti. Dal 2003, con la liberalizzazione del mercato, i clienti possono scegliere il proprio fornitore, confrontando tariffe, servizi e sostenibilità delle offerte disponibili.
Dal mercato tutelato al mercato libero
Fino al 2024, una parte dei clienti domestici era servita in regime di maggior tutela, con prezzi e condizioni stabiliti dall’Autorità ARERA. Tuttavia, questo sistema è stato definitivamente superato:
- per il gas naturale, il servizio di maggior tutela è terminato a gennaio 2024;
- per l’energia elettrica, è terminato a luglio 2024.
Dal 2025, il mercato libero è l’unica modalità attiva per la maggior parte degli utenti domestici, ad eccezione dei cosiddetti clienti vulnerabili, che continuano a essere tutelati attraverso fornitori selezionati tramite aste pubbliche. La transizione è stata pensata per garantire continuità nel servizio e maggiore trasparenza nella scelta delle offerte.
Il ruolo del PSV nel mercato del gas
Il Punto di Scambio Virtuale (PSV) è il principale hub del mercato del gas all’ingrosso italiano. Qui si incontrano domanda e offerta, e si definiscono i prezzi del gas in base a dinamiche economiche reali: disponibilità, stagionalità, tensioni geopolitiche, costo delle emissioni, etc.
Il valore del PSV è uno degli indici di riferimento che influisce direttamente sui costi che i fornitori applicano ai clienti finali, soprattutto nei contratti indicizzati.
L'importanza di conoscere il mercato del gas
Il mercato del gas è un sistema ampio e in continua evoluzione, influenzato da scelte politiche, innovazioni tecnologiche e dinamiche internazionali. In un contesto così complesso, scegliere un fornitore informato, trasparente e affidabile diventa fondamentale per orientarsi con consapevolezza. Noi di Gruppo Nazionale Energetico ci impegnamo proprio in questa direzione: offrire un servizio chiaro, aggiornato e costruito sulle reali esigenze dei propri clienti.