PANNELLI FOTOVOLTAICI NELLO SPAZIO: FANTASCIENZA O REALTÀ?

L’idea di catturare l’energia solare direttamente dallo spazio sembra uscita da un film di fantascienza, eppure potrebbe diventare una delle soluzioni più rivoluzionarie del secolo, per il nostro fabbisogno energetico. Con il crescente bisogno di energia pulita e rinnovabile, scienziati e ingegneri stanno lavorando a progetti ambiziosi per sfruttare il Sole da una posizione privilegiata: l’orbita terrestre.

Ma perché raccogliere energia solare dallo spazio?

Sulla Terra, l’energia solare ha un limite: le ore di luce, le condizioni atmosferiche e l’angolazione dei raggi solari riducono l’efficienza dei pannelli. Nello spazio, invece, i pannelli solari potrebbero catturare la luce del Sole 24 ore su 24, senza ostacoli atmosferici, generando fino a otto volte più energia rispetto ai sistemi terrestri.

Verrebbero posizionati in orbita geostazionaria (circolare ed equatoriale), raccogliendo energia e trasformandola in microonde o laser per trasmetterla a una stazione ricevente sulla Terra. Qui, un sistema di antenne la convertirebbe in elettricità utilizzabile per le nostre case e industrie.

Ci sono molti progetti in corso come la NASA, l’ESA e la Cina che stanno investendo in questa tecnologia. La California Institute of Technology (Caltech) ha già lanciato un prototipo in orbita nel 2023, con il progetto Space Solar Power il cui obiettivo è dispiegare una costellazione di veicoli spaziali modulari che raccolgano la luce solare, la convertano in elettricità e la trasmettano wireless a lunghe distanze verso la Terra, inclusi luoghi attualmente privi di accesso affidabile all'energia.
 

Ovviamente i costi di lancio e manutenzione di enormi strutture spaziali è ancora elevato, ma l’uso di materiali più leggeri e i progressi nei razzi riutilizzabili potrebbero rendere questa soluzione più accessibile.

Purtroppo siamo ancora agli inizi, ma il potenziale di questa evoluzione è enorme. Alcuni esperti prevedono che entro il 2050 l’energia spaziale potrebbe diventare una realtà commerciale, contribuendo appunto a ridurre la nostra dipendenza dai combustibili fossili.
Se queste tecnologie venissero sviluppate con successo, potremmo assistere a una vera rivoluzione energetica, in cui il Sole diventerebbe la nostra centrale elettrica orbitante.